Aiuto le persone, le coppie o le famiglie a superare momenti critici e trasformarle in opportunità di crescita. Prenota un incontro con me! Ciao! Sono Katia Casella, Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale.

“La psicoterapia è il tempo in cui si prepara lo zaino da esploratore, scegliendo accuratamente quali risorse personali portare e quali zavorre lasciar andare, per poter affrontare l’avventuroso viaggio della vita.”

Lo sportello d'ascolto

Ho risposto a numerose domande su temi psicologici.
Puoi leggerle qui.

I servizi che offro

Psicoterapia Individuale

Per partire alla scoperta di te stesso

Psicoterapia di Coppia

Per trovare un nuovo equilibrio

Psicoterapia Familiare

Per superare insieme le difficoltà

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DOTT.SSA KATIA CASELLA

Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale.

Sono Katia Casella, Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale.
Aiuto le persone, le coppie o le famiglie a superare momenti critici e trasformarle in opportunità di crescita.

Ti accompagnerò in un viaggio evolutivo, insieme impareremo ad osservare le tue vicende personali da punti di vista inediti.

Sei pronto a partire?

Dicono di me

Prima di iniziare il mio percorso di psicoterapia con la dott.ssa Katia Casella era un po' come avere un gomitolo di lana nella testa. La tua mente è piena di nodi, ogni nodo corrisponde ad un dolore... Della tua infanzia, adolescenza o quelli recenti. Con quei nodi continui a vivere la tua vita, ma ad un certo punto ti rendi conto che non stai più VIVENDO, ma SOPRAVVIVENDO. Capisci di essere ingoiato o meglio telecomandato dal dolore provocato da quei nodi. Decidi di intraprendere un viaggio un bel po' buio, il conducente inizialmente ti spaventa, perché inizia a farti ragionare, ma un po' per volta ti aiuta ad analizzare e sciogliere lentamente ogni nodo. Ti accorgi che insieme quei nodi si sciolgono, ma ti rendi conto anche che fa ancora più male. Vorresti quasi mollare, ma ti ricordi il motivo, ovvero VIVERE. Quando poi ci si rende conto che da quel viaggio buio, dove la partenza ti spaventava molto, inizia a schiarirsi e ad entrare luce e che tu e il conducente siete ormai amici, continui a voler proseguire. Ci saranno ricadute...ovvio! Ma sai di non essere più solo!

R.

Conosco la dottoressa Casella, ma per me Katia, da quando avevo 6 anni. Con lei, io e la mia famiglia abbiamo affrontato il problema dell'ADHD.
La sua professionalità e sensibilità mi hanno aiutato ad imparare a controllare e a gestire le mie emozioni e me stesso, migliorando così il mio percorso scolastico, iniziato in modo abbastanza turbolento, ma terminato col ciclo della scuola secondaria con un giudizio al comportamento "molto adeguato".
Ora ho 14 anni e inizio la scuola superiore con più serenità e con la consapevolezza di poter affrontare sia gli studi che i rapporti interpersonali con maggiore maturità e tranquillità.
Grazie dottoressa Katia!

G.

Chiedere aiuto è stato un passo importante quanto difficile da compiere, ma, anche, la più bella decisione che io abbia mai preso. Il più bel dono che potessi farmi: un percorso di crescita.
Mi ha permesso di scoprire ciò che sono, di imparare da ciò che è stato e di accettare ciò che sarà. Ho dovuto tirar fuori il coraggio di osservarmi "nuda e cruda".
Katia, la mia terapeuta, è stata una guida che mi ha insegnato a riflettere e a dare importanza ai miei gesti e a quelli degli altri, permettendomi di trovare un equilibrio.
Secondo me, il miglior modo di prendersi cura di sé è questo. Prima ancora di relazionarsi con gli altri, si dovrebbe imparare a farlo con sé...Un po' come i viaggi, bisogna avere consapevolezza delle proprie radici per apprezzare i nuovi panorami.

V.

Ho iniziato il percorso con la Dott.ssa Casella in un momento buio della mia vita. Avvertivo un malessere dentro da cui non riuscivo a liberarmi e che pian piano mi stava schiacciando.
Mi sentivo sola, le persone che mi circondavano mi facevano sentire un peso.

Poi è arrivato, finalmente, quel giorno in cui ho deciso di comporre il numero della Dottoressa e di chiedere aiuto. Potrei dire che quel giorno sono rinata.
Non è stato un percorso facile e nemmeno breve, sono inciampata tante volte, ma da quel momento ho avuto una mano pronta a sorreggermi.
Oggi non ho più bisogno di quella mano, perché grazie alla psicoterapia ho imparato a rialzarmi da sola, ma soprattutto a non "perdermi" più.

C.